Adesivo epossidico bicomponente, tixotropico, privo di solventi, a bassissime emissioni, con un’ottima adesione su un’ampia gamma di materiali da costruzione, anche su substrati umidi opachi. Presenta elevate resistenze meccaniche e può essere impiegato per la riparazione di elementi statici in calcestruzzo, il riempimento di giunti e di crepe. |
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Impiego |
• | Ripristino del calcestruzzo (principio 3, metodo 3.1 come da EN 1504-9), per il riprofilamento di superfici in calcestruzzo e malta |
• | Rafforzamento strutturale (principio 4, metodo 4.3 e 4.4 come da EN 1504-9), aumento della capacità di carico della struttura in calcestruzzo mediante aggiunta di malta |
• | Riparazione e riprofilamento parziali di elementi in calcestruzzo, nidi di ghiaia, profili metallici ecc. |
• | Incollaggio con trasmissione delle forze di elementi in calcestruzzo prefabbricati, pietre naturali, ceramica, laterizi, muratura, acciaio, ferro, alluminio, legno, poliestere, resina epossidica, vetro ecc. |
• | Riempimento e sigillatura di giunti e crepe, fori e cavità |
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Vantaggi |
• | Miscelazione semplice, applicazione facile |
• | Ottima adesione a un’ampia varietà di materiali da costruzione (anche umidi opachi) |
• | Elevate resistenze meccaniche iniziali e finali |
• | Tixotropico: non cola in applicazioni verticali o sopra testa |
• | Non necessita di primer |
• | Indurisce senza ritiro |
• | Impermeabile a molti liquidi e al vapore acqueo |
• | Utilizzabile in ambienti interni ed esterni |